despre Holocaust

Între 1941 și 1945, evreii au fost uciși sistematic într-un genocid, parte a unui eveniment mai mare care a cuprins persecuția și uciderea altor popoare europene. 

Sub coordonarea SS, cu îndrumări din partea conducerii Partidului Nazist, toate ramurile birocrației de stat a Germaniei au fost implicate în logistica și în punerea în aplicare a acestei crime în masă. Uciderile au fost comise în toată Europa ocupată de germani⁠ precum și în Germania Nazistă propriu-zisă și în teritoriile controlate de aliații acesteia. Circa 42.500 de centre de detenție au fost utilizate la concentrarea victimelor în scopul comiterii de încălcări flagrante ale drepturilor omului. Peste 200.000 de oameni se estimează că au comis crime asociate Holocaustului⁠

Andra e Tati sono nel blocco dei bambini di Auschwitz.
Hanno quattro e sei anni.
La mamma le raggiunge per portare loro un pezzo di pane. La stella di Andra e Tati è il primo cartone europeo realizzato in Europa sul tema della Shoah e racconta la storia vera delle sorelline Bucci: Alessandra e Tatiana sono tra i pochissimi bambini sopravvissuti ai campi di sterminio.

Le prime immagini del cartone, lungo ventisei minuti, sono state mostrate alla presentazione del palinsesto Rai per la Giornata della Memoria, che prevederà numerosi appuntamenti, a partire da uno speciale di Uno Mattina.

Ogni canale Rai dedicherà numerosi approfondimenti alla Shoah, come Quante storie di Corrado Augias oggi (26 gennaio – NdR) alle 12.45 su Rai3, il film Austerlitz, alle 2 nella notte tra sabato e domenica; il 27 in prima serata Rai1 trasmetterà il film Il labirinto del silenzio, con la regia di Giulio Ricciardelli.

L’anteprima del cartoon “La stella di Andra e Tati” sarà a Torino in aprile a Cartoons on the bay, poi in onda su Rai Gulp e utilizzato nelle scuole come materiale didattico.
E sarà poi trasmesso anche a Repubblica delle idee a giugno.

Il 27 gennaio sempre in occasione della Giornata della Memoria Tutto davanti a questi occhi di Walter Veltroni sarà trasmesso su Sky, Rai3, Iris, La7. Sarà possibile vederlo anche su Repubblica.it dalle 21 di sabato 27.
Il film racconta l’Olocausto attraverso la testimonianza di Sami Modiano, uno dei pochi sopravvissuti al campo di Birkenau. Modiano fu deportato da Rodi a 13 anni con il padre e la sorella.
I suoi morirono e lui restò solo.
Sami racconta la decisione del padre di lasciarsi morire e di come lui, ormai ridotto pelle e ossa, superò la marcia della morte: «Sono soddisfatto di quello che sto facendo.
Se non avessi avuto riscontro positivo mi sarei fermato, ma i ragazzi devono sapere».